Sono poco più di un migliaio gli alloggi popolari ad essere interessati ai primi interventi ricompresi nel “Superbonus 110%” e per i quali sono già partite le procedure per l’affidamento dei lavori, con un importo economico complessivo stimato di oltre 82 milioni di euro, di realizzazione degli interventi pianificati da ATERP Calabria Sono 12 i lotti previsti nel distretto di Cosenza con un importo stimato di oltre 47 milioni di euro e che riguarderanno ben 664 unità immobiliari, (Comune di Cosenza n. 350 alloggi su 35 edifici, Comune di Acri n.112 alloggi su 11 edifici, Comune di Bisignano n. 78 alloggi su 9 edifici, Comune di Acquappesa n. 24 alloggi su 5 edifici). Nel distretto di Vibo Valentia i lotti previsti saranno 7 per un importo stimato di oltre 35 milioni di euro su n. 360 unità immobiliari ( Comune di Serra San Bruno n. 32 alloggi su 5 edifici, Comune di Brognaturo 12 alloggi su n. 2 edifici, Comune di Simbario n. 11 alloggi su 2 edifici, Comune di Mongiana n. 12 alloggi su 2 fabbricati, Comune di S. Onofrio n.24 alloggi su 4 edifici, Comune di Mileto n. 6 alloggi su 1 edificio, Comune di Acquaro n. 26 alloggi su 4 edifici, Comune di Dinami n. 4 alloggi su 1 edificio, Comune di Arena n. 10 alloggi su 2 edifici, Comune di Dasà n.8 alloggi su 2 edifici, Comune di Vibo Valentia n.209 alloggi su 25 edifici). “Dopo una preliminare ed intensa fase di ascolto delle disponibilità delle categorie imprenditoriali nella nostra Regione – ha affermato il commissario straordinario di Aterp Calabria, Paolo Petrolo – abbiamo avviato, in tempi rapidissimi, i primi interventi che consentono di attivare i benefici del Superbonus 110% ai fini anche dello efficientamento energetico ed adeguamento sismico degli insediamenti di edilizia residenziale pubblica nella nostra Regione. Con orgoglio, possiamo dire di essere tra le prime Aziende pubbliche nel nostro Paese a partire con gli interventi del Superbonus e che altri interventi seguiranno per intercettare nella misura più ampia possibile i benefici economici che consentiranno una vasta riqualificazione del nostro patrimonio edilizio, soprattutto nelle Città dove più avvertite sono le esigenze di riarmonizzare i tessuti urbani ed elevare la qualità della vita nei quartieri dove più facilmente si innescano fenomeni di marginalizzazione e degrado. Allo stesso tempo ho attivato ogni iniziativa che consenta la piena regolarità delle procedure ed una adeguata vigilanza in ogni fase della realizzazione degli interventi per la piena salvaguardia della legalità e della trasparenza; in questa direzione ho incontrato il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia al quale ho, tra l’altro, illustrato tutti gli interventi che verranno realizzati nella provincia di Vibo Valentia. Siamo consapevoli della grande aspettativa che accompagna l’avvio di questi primi ed importanti provvedimenti sul territorio ed è per questo che auspichiamo che i benefici previsti per l’edilizia residenziale pubblica possano diventare, anche dopo la scadenza prevista nel 2023, stabili e permanenti per consentire, sul piano nazionale, una sistematica transizione ambientale e sostenibile sull’ingente patrimonio nazionale di edilizia residenziale pubblica che necessita di interventi imponenti e duraturi”.