La strage di domenica scorsa relativa alla funivia di Stresa-Mottarone miete un'altra vittima. Si tratta di Nicola Pontoriero, operatore televisivo freelance che lavorava anche per le reti Mediaset, di 62 anni residente a Sesto San Giovanni, ma originario di Rombiolo, nel Vibonese.
Pontoriero si era avventurato sui sentieri vicino ai luoghi della tragedia. Inutili le manovre di rianimazione cardiopolmonare tentate sul posto dal personale del soccorso alpino della Guardia di finanza: per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Il decesso molto probabilmente è dovuto al malore avvertito da Pontoriero a pochi passi dalla funivia di Stresa.
Nicola Pontoriero era l'ultimo di 13 fratelli ed era cugino del sindaco di Rombiolo, Domenico Petrolo.
Il cordoglio del sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano
"Una notizia terribile che tocca la nostra città. Nicola Pontoriero, videoreporter e nostro concittadino sestese, è morto mentre raggiungeva il luogo dell’incidente della funivia Stresa-Mottarone". Così il sindaco del comune del Milanese, Roberto Di Stefano.
Nicola era impegnato a girare un servizio televisivo per conto di Mediaset, quando all’improvviso è stato colto da un malore, probabilmente un infarto, mentre camminava lungo i sentieri.
Il soccorso alpino della Guardia di Finanza lo ha subito soccorso ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Stando alle ultime notizie in nostro possesso, è in corso in queste ore il recupero del corpo da parte delle squadre del soccorso alpino.
Una tragedia nella tragedia che ci lascia senza parole. Tutta la città si stringe attorno alla famiglia di Nicola, ai suoi amici e ai suoi cari in questo momento di lutto".
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