È un altro anno infernale quello che attende gli studenti delle principali scuole Elementari e Medie cittadine. Gli allievi di Garibaldi, Don Bosco e Murmura-Trentacapilli si preparano infatti a fare le valigie dalle loro storiche sedi per l’intero corso delle lezioni. Lavori di adeguamento anti-sismico, efficientamento energetico, adeguamento strutturale e non solo per 5 milioni di euro complessivi (quelli appaltati sugli oltre 9 milioni totali) costringeranno gli alunni e le rispettive famiglie agli straordinari. Non è un caso che il Comune abbia bandito nei giorni scorsi una manifestazione d’interesse per individuare locali idonei ad ospitare 1500 studenti. E ciò anche se gli stabili di proprietà pubblica non mancano, e le aule vuote in vari istituti per carenza di alunni, nemmeno.
Ma a quanto pare non si tratta di locali a norma. Dunque, bisognerà rivolgersi ai privati, ammesso che siano questi ultimi nelle condizioni di fornire locali idonei. La situazione, tuttavia, non è la medesima per i tre istituti. È certo che gli studenti di Garibaldi e Don Bosco dovranno essere collocati altrove, mentre gli alunni della Murmura-Trentacapilli potrebbero rimanere in sede nella percentuale del 50% dal momento che in quella scuola i lavori si svolgeranno per singoli lotti.
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