Un serpente "Cervone" , tra le specie protette, è stato salvato domenica grazie all'intervento di un cittadino di Strongoli. Franco Spina, faceva parte del gruppo che partecipava ad un’incursione (archeotrekking) organizzata sul pianoro delle Murgi sito di rilevante interesse archeologico; nei presi di una fontana, è stato notato quello che in dialetto è chiamato come " 'mpasturavàcca" di un metro e quaranta centimetri di lunghezza. Il gruppo è stato preso dal panico, mentre Franco Spina, per nulla spaventato, ha notato che il rettile era rimasto intrappolato nella vasca. Il Cervone è stato raccolto, ormai senza forze, recuperato, e potuto tornare in libertà. Gli escursionisti hanno proseguito così il loro cammino sul sentiero dell'antica Makalla. A promuoverlo, i Masci (Movimento Adulti Scout d’Italia) di Strongoli con la guida Gianni Bova.
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