Il centro collinare di Cirò, negli ultimi anni divenuto polo di eccellenza culturale grazie al suo patrimonio storico intellettuale, è entrato ufficialmente a far parte dei Borghi Autentici d'Italia. L ingresso nella élite dei Comuni impegnati nella valorizzazione delle risorse locali e che in maniera resiliente scommetto sullo sviluppi turistico per il rilancio delle comunità locali, è stata comunicata ieri dalla presidente nazionale, la calabrese Rosanna Mazzia. Una targa che sarà installata all' ingresso del paese renderà manifesta la promozione nelle prossime settimane quando si annuncia anche la visita della presidente Mazzia. "Abbiamo superato - ha dichiarato a caldo il sindaco Francesco Paletta - la prima fase di verifica dei requisiti richiesti nel l nostro per otterere questo importante riconoscimento. Un traguardo condiviso con tutti cittadini e l'attenzione rivolta in questi anni al recupero dei monumenti del centro storico, i livelli raggiunti nella raccolta differenziata che ormai supera il 65%; e la preservazione della fascia marina: una zona incontaminata con la ginestra bianca ricadente nel sito SIC; inoltre - continua il primo cittadino - abbiamo , aderito al patto dei Sindaci, in attuazione del regolamento UE, credendo nelle potenzialità dei nostri 4 musei. Senza dimenticare - aggiunge - i poderosi finanziamenti ottenuti per la messa in sicurezza e restauro del Castello e per contenere il dissesto idrogeologico. Continuiamo a lavorare - assicura infine Paletta - a fare progetti per rendere Cirò il borgo dei Borghi".