Hanno incassato l’impegno dei sindaci a convocare un «tavolo tecnico» con la Regione per ripristinare l’erogazione delle royalties del metano alle marinerie del Crotonese. Ma la protesta dei pescatori per il mancato pagamento alla marineria delle quote di royalties loro dovute, non si è fermata. Dopo aver manifestato in piazza della Resistenza, anche ieri per il secondo giorno consecutivo, sul molo Giunti hanno bloccato il rimorchiatore che rifornisce le piattaforme dell’Eni.
Si muove su questi due binari paralleli lo stato di agitazione del settore pesca. Il quale, dallo scorso martedì, ha deciso di incrociare le braccia ad oltranza fino a quando non si vedranno passi in avanti concreti per la soluzione della vertenza relativa al mancato trasferimento, dal 2014 ad oggi, dei ristori legati alla presenza davanti alle coste di Crotone delle piattaforme dell’Eni che estraggono gas metano dal sottosuolo marino.
Leggi l’articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia