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La pineta di Giovino è la regina d’estate. Concolino: "I cittadini ci aiutino a salvarla"

L’area è stata al centro di interventi di manutenzione e bonifica. L’assessore promette tolleranza zero contro l’abbandono di rifiuti

È proprio un bel biglietto da visita quello attraverso cui la pineta di Giovino si farà apprezzare sia dai turisti che faranno tappa nel quartiere di Lido sia da chi la frequenta ormai nella quotidianità. Il bel polmone verde, che si allunga costeggiando il cristallino mar Ionio, si presenta all’estate pulito, ordinato, silenzioso, fresco e profumato di resina. Qui sembra che tutti riescano a trovare il giusto ristoro. Le persone anziane, che camminano con il loro tempo lento e che trovano gusto anche nel chiacchierare seduti alle panchine, le coppiette che vivono nei loro teneri mondi avvolti da un alone che li protegge dal mondo, gli innamorati di jogging che praticano indisturbati il loro sport.

Nella pineta di Giovino vivono tranquilli anche i sornioni e pigri gatti che si sono così tanto abituati agli umani che si lasciano accarezzare senza timore. Tutto perfetto. Ma quanto durerà questa magia? Fino a qualche mese fa la Pineta di Giovino era un ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Se dovessimo fare una classifica, grazie anche alle foto postate dai cittadini sui social, potremmo dire che nell’inverno 2021, al primo posto dei rifiuti abbandonati nella pineta, ci sono le mascherine, al secondo i profilattici abbandonati a terra dalle coppiette dopo i loro incontri amorosi. «Affinché tutto resti così perfetto, occorre che prevalga principalmente il senso civico dei cittadini che devono essere i primi ad amare e rispettare questo polmone verde che madre natura ci ha dato», afferma il neoassessore allo Sport e Ambiente Lea Concolino insediata nel nuovo assessorato da appena due settimane, dopo aver retto la delega delle Politiche Sociali passata all’assessore Rosario Lostumbo.

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