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Borgia, polo sanitario azzoppato. L’Asp: a luglio assistenza parziale

Doccia fredda per la comunità, costretta a subire ulteriori disagi per carenza di personale

Il polo sanitario di Borgia

Arriva l’estate, aumentano le presenze sul territorio e… l’Asp comunica alla sindaca Elisabeth Sacco che il servizio di continuità assistenziale del polo sanitario territoriale di Borgia, a partire dal mese di luglio, sarà garantito solo parzialmente.
L’amara verità, che ha del paradossale, è messa nero su bianco dal direttore del distretto Asp di Catanzaro Maurizio Rocca in una nota inviata non solo alla prima cittadina, ma anche al sindaco del vicino Comune di San Floro, alla Stazione dei carabinieri, alla commissione straordinaria dell’Asp e al prefetto di Catanzaro. Nei giorni in cui il servizio non sarà garantito per la mancata copertura dei turni, gli utenti dovranno rivolgersi al presidio sanitario di Caraffa. È evidente che ciò non possa che creare pesanti disagi all’utenza più anziana e fragile. Il motivo del disservizio, stando alla missiva dell’Asp, è la carenza di personale medico, per via dell’impossibilità di reclutamento dei medici disponibili, secondo quanto trasmesso dal responsabile dell’U.O. gestione del personale convenzionato.

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