Inchiesta Basso Profilo a Catanzaro, dubbi della difesa sulle intercettazioni con il trojan

Giornata convulsa nell’aula bunker di Lamezia Terme dove si sta svolgendo l’udienza preliminare a carico dei 78 indagati nell’inchiesta Basso profilo. Se da una parte infatti l’ufficio di Procura ha ribadito in aula la richiesta di rinvio a giudizio per tutti gli indagati dall’altra una parte del collegio difensivo ha eccepito «l’illegalità e l’inutilizzabilità» delle intercettazioni telefoniche mediante il captatore informatico. L’udienza si è aperta con l’ammissione delle parti civili: la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il ministero dell’Interno, la regione Calabria l’amministrazione provinciale di Catanzaro, i Comuni di Catanzaro, Sellia Marina, Cutro, Rocca Bernarda, l'Agenzia delle Entrate e Banca Intesa. Poi la parola è stata presa dal collegio difensivo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro