Resta l'emergenza idrica nel Cirotano anche se ieri, dopo le vibranti proteste di tanti sindaci, l'impianto di Savelli ha, finalmente, ripreso ad erogare acqua. In alcune zone dei comuni tuttavia, l' acqua non arriva da parecchi giorni; e, complice il caldo torrido, la gente è esasperata. Tanti confidano che oggi torni a sgorgare l' acqua dai rubinetti a secco; intanto ieri mattina a Cirò , come in altri centri, il Comune è riuscito con la poca acqua a disposizione, a servire almeno i rioni più bassi del paese.
"Nel pomeriggio di oggi - comunica il sindaco Francesco Paletta - si è proceduto ad aprire anche il braccio idrico di Via Giostra, Arenacchio, viale Pugliese, e il centro storico. Domani mattina contiamo di raggiungere la parte più periferica del paese".
"Il flusso di acqua - confida - è buono e questo ci fa ben sperare, ma saremo vigili e non esiteremo a denunciare di nuovo l'interruzione di pubblico servizio mentre - continua - sono state attivate tutte le procedure previste in questi casi: sollecito alla Sorical, Congesi, Prefettura di Crotone e non da ultimo la Protezione civile regionale per avere un supporto con le autobotti che dovranno essere autorizzate. Nel frattempo - precisa il primo cittadino - abbiamo cercato di alleviare i cittadini delle zone periferiche a tutela dell' igiene sanitaria con le cisterne della ditta manutentrice". Paletta si è detto infine, "pronto , qualora se ne dovesse ravvisare la necessità, di firmare una ordinanza urgente per utilizzare tutti i pozzi dei terreni privati".
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