Crotone, bonifica dei suoli inquinati: il Comune dà il via alle prime analisi

Al via le prospezioni geofisiche e le prove penetrometriche del cortile dell’ex scuola di San Francesco, una delle tre aree pubbliche, ricomprese nel Sito di interesse nazionale di Crotone-Cassano-Cerchiara, dove è presente il conglomerato idraulico catalizzato (Cic), scarti della lavorazione industriale provenienti dall’ex stabilimento di Pertusola Sud. Il Comune di Crotone ha infatti affidato ad una società di Isola Capo Rizzuto le indagini per lo studio della composizione dei terreni, che sono necessarie per delimitare la zona che dovrà essere bonificata. Dopodiché, sarà possibile procedere all’approvazione del progetto esecutivo e all’affidamento dei lavori per la messa in sicurezza del sito. Oltre all’ex istituto scolastico, il Municipio s’è fatto carico di bonificare gli alloggi Aterp (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale e pubblica regionale) del quartiere Lampanaro e l’Istituto tecnico-commerciale “Lucifero”. Sul tavolo ci sono 17 milioni di euro che sono stati messi a disposizione sia dal ministero della Transizione ecologica (ex dicastero dell’Ambiente) che dalla Regione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro