L’anno scolastico si avvicina e con l’avvio dei lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico in ben tre istituti cittadini, ci sono da ricollocare oltre 1500 studenti. In un apposito tavolo prefettizio, il Comune ha individuato degli stabili – quattro pubblici ed uno privato – nei quali ricollocare tutti gli allievi delle scuole Don Bosco e Garibaldi e il 50% circa di quelli che frequentano l’istituto Murmura-Trentacapilli. Ebbene, in tutte queste sedi servirà il lasciapassare dei Vigili del fuoco, ma ce n’è una in particolare sulla quale si concentrano le attenzioni ormai da qualche giorno. Si tratta del Liceo classico “M. Morelli” che potrebbe ospitare nell’ultimo piano, inibito da dodici anni per la mancanza della scala di evacuazione. Scala che è stata realizzata, ma che ancora – come riferito dallo stesso dirigente Raffaele Suppa – manca del collaudo che consentirebbe di revocare il divieto di accesso agli alunni dell’ultimo piano dell’istituto. Operazioni da effettuare nel più breve tempo possibile tanto che all’Amministrazione provinciale non mancano, in questi giorni, i solleciti della scuola e della stessa amministrazione comunale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro