I cittadini chiamano e il sindaco ha risposto. Lo ha fatto percorrendo la via che dalla città conduce al mare. Quella che dietro di sé sta lasciando una scia di polemiche e amarezza. Perché dalle immagini virtuali che campeggiano sui social Maria Limardo ha deciso di passare al reale. E lo ha fatto dandosi appuntamento in primis con i tecnici dell’Arpacal con cui «stiamo lavorando – ha spiegato il sindaco – in sinergia» e proprio ieri con il direttore scientifico Iannone è stato eseguito un sopralluogo per effettuare un controllo del torrente Sant’Anna con il drone «al fine di verificare eventuali anomalie ambientali» mentre, ha spiegato «di scarichi abusivi si sta occupando pure la Polizia municipale con il comandante Michele Bruzzese che sta effettuando ripetuti controlli sul territorio comunale». Quindi, la riunione presso gli uffici della Capitaneria di porto con il comandate Massimiliano Pignatale per fare il punto della situazione sulla condizione del mare. In tal senso, «ho ricevuto – ha fatto sapere il primo cittadino – ampie rassicurazioni sull’attività di controllo espletata in questi giorni e che proseguiranno nella prossima settimana» e a breve, il sindaco accompagnerà la Guardia costiera «in una operazione di pattugliamento a bordo di un apposito mezzo per rendermi conto di persona della situazione tutta». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro