Isola Capo Rizzuto, la pineta di Sovereto brucia nella notte. Il polmone verde ridotto in cenere
È bruciata nella notte la pineta di Sovereto, una delle perle di biodiversità mediterranea lungo la costa di Isola Capo Rizzuto. Il polmone verde che costeggia il litorale, ha perso gran parte del suo patrimonio boschivo ridotto in cenere da una mano ignota. Da qui anche la reazione del sindaco di Isola Maria Grazia Vittimberga la quale ha annunciato che proporrà al Consiglio di rendere inedificabile quell’area per i prossimi 50 anni. Una risposta a chi eventualmente dovesse avere delle mire speculative. Ma questo è l’epilogo di una lunga notte di fuoco, proseguita poi anche ieri con vigili del fuoco e squadre di Calabria verde impegnate da terra e Canadair ed elicotteri dal cielo. Intorno alle 23 di martedì i bagliori delle fiamme hanno illuminato la costa di Sovereto. Pochi i dubbi che a causare il tutto sia stata la mano dell’uomo. Un incendio doloso che dalle prime indicazioni è partito dalla spiaggia divampando poi lungo il crinale fino a lambire il campeggio e le case. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto con tre squadre e sei mezzi (coordinati da un dirigente delle operazioni di spegnimento), poi raggiunti dai volontari di alcune associazioni (tra cui anche quelli di Isola Ambiente Apnea) e successivamente da mezzi e uomini di Calabria Verde, che erano già impegnati in un altro incendio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro