Come sarà la scuola dei nostri figliuoli per il prossimo anno scolastico. Cosa porterà di nuovo? Dopo quasi due anni di chiusure e aperture a singhiozzo, didattica a distanza, protocolli e raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico per affrontare l’emergenza sanitaria, le famiglie propendono per la didattica in presenza, ma anche il Ministero, in verità, intende agevolarne tutte le procedure per attuarla a settembre nelle scuole. Salvo, ovviamente, eventuali circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o di rischio elevato per la diffusione del virus. Adesso, per bambini e ragazzi è tempo di vacanze, ma è importante capire già da ora quali novità saranno messe in campo all’inizio del nuovo anno e quali attività potranno programmare le Istituzioni scolastiche. In merito alla ripartenza in sicurezza a scuola, una buona notizia viene dal decreto Sostegni bis, che assegna, su scala nazionale, 350 milioni di euro a tutte le scuole statali per garantire l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico 2021/2022.
L’utilizzo dei fondi
I finanziamenti a disposizione delle scuole, assegnati secondo misure e criteri prestabiliti, possono essere utilizzati per contenere il rischio epidemiologico da Covid 19 e affrontare le problematiche più urgenti degli studenti maggiormente svantaggiati e del personale. Di questi fondi inviati alle scuole, una parte potrà essere utilizzata per rinnovare l’organico aggiuntivo Covid (assunzioni temporanee di docenti e Ata), una parte, invece, per favorire l’accesso degli studenti ai servizi psicologici, per le attività di potenziamento della didattica e di recupero, per l’acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l'igiene individuale e degli ambienti.
La suddivisione delle risorse
Per realizzare questi obiettivi in concreto arrivano nella provincia di Catanzaro 2.385.913,58 euro, suddivisi tra 66 scuole statali di ogni ordine e grado, 38 Istituzioni del primo ciclo e 28 del secondo grado, con l’importo massimo di 103.396,44 euro assegnato all’Istituto tecnico settore tecnologico “E. Scalfaro” di Catanzaro. Per le 37 istituzioni scolastiche di Vibo Valentia, 25 Comprensivi e 12 Superiori, arrivano 1.246.857,53 euro. L’Ipseoa “E. Gagliardi” è la scuola a cui è stata assegnata la somma maggiore, 81.665,67 euro. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro