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Atto vandalico contro la nuova sede della Ust Cisl a Vibo Valentia

Ignoti hanno cercato di mandare in frantumi la vetrina della facciata principale della sede, ma il vetro antisfondamento ha retto all’urto

Salvatore Mancuso

Un atto vandalico è stato compiuto da ignoti contro la nuova sede della Ust Cisl Magna Grecia di Vibo Valentia, inaugurata agli inizi di luglio. Qualcuno ha cercato di mandare in frantumi la vetrina della facciata principale della sede colpendo, probabilmente con un oggetto metallico, l’area dove è riportato il logo della Cisl.

Chi ha commesso il gesto non ha raggiunto l’obiettivo perché il vetro antisfondamento ha retto all’urto. A renderlo noto è il segretario generale della Ust Magna Grecia Salvatore Mancuso, che ha espresso la sua solidarietà e quella della segreteria agli impiegati che operano all’interno della sede, dopo aver presentato denuncia contro ignoti alla Questura di Vibo Valentia.

«Spero - ha affermato Mancuso - che anche con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza si possa risalire all’identità dell’autore o degli autori del gesto. Stiamo cercando di capire quale possa essere stata la matrice dell’atto ma il dato di assoluta certezza è che ove ci fosse una correlazione dello stesso con gli attacchi che la Cisl sta subendo via social per le dichiarazioni che ha espresso il segretario generale Luigi Sbarra sulla questione vaccini, la Ust Magna Grecia di Catanzaro Crotone e Vibo, condannando questo modo incivile di agire, continuerà a sostenere con forza l’iniziativa della Cisl nazionale. I vaccini sono al momento l’unica via di uscita per arginare, in maniera efficace, il dilagare del virus, pertanto incentivarne la somministrazione è un fatto di etica e di responsabilità. La Cisl Magna Graecia è pronta a sostenere l'obbligo vaccinale che spetta solo alla legge. Aggiornare i protocolli e rendere più sicuri i luoghi di lavoro - conclude il dirigente Cisl - è stato e rimane l’obiettivo del sindacato».

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