«La rimodulazione di Antica Kroton era necessaria perché le aree Sin avrebbero impedito l’esecutività del progetto». E poi: «Bisognava chiudere la partita subito altrimenti i fondi sarebbero andati persi». Il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, ha scelto un locale del lungomare di Crotone per illustrare il maxi-programma di interventi archeologici e non, della portata di oltre 62 milioni di euro. Ieri pomeriggio, in un’ora di conferenza stampa moderata dalla giornalista Antonella Marazziti e introdotta dal commissario provinciale della Lega Cataldo Calabretta, il reggente della Cittadella di Catanzaro ha ricostruito la storia di recente di Antica Kroton, i motivi per i quali l’iter amministrativo si era arenato, fino ad arrivare all’approvazione della rivisitazione degli interventi proposti dal Comune (in collaborazione con ministero della Cultura), da completarsi entro il 2025. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro