La notizia attesa da giorni è arrivata: la pineta di Satriano è nuovamente sicura. I carabinieri della compagnia di Soverato coordinati da tenente Luca Palladino, in collaborazione con i tecnici della società che ha l’appalto con il comune satrianese e dei veterinari dell’Asp, catturano anche l’ultimo cane appartenente al branco assassino che dieci giorni fa ha assalito Simona Cavallaro senza lasciarle scampo. Termina così la caccia alle streghe partita in tutto il comprensorio in cui si sono susseguite le segnalazione di cani randagi tra cui si cercava anche l’ultimo componente del branco che era fuggito a un primo tentativo di cattura e si era allontanato dalla Pineta di Monte Fiorino, luogo in cui la tragedia era avvenuta. I carabinieri di Satriano con i tiratori veterinari, lo hanno attirato nella pineta, simulando l’uscita delle capre con l’uso di campanelli e quando si è avvicinato, lo hanno sedato per catturarlo. Le indagini a questo punto passeranno alla fase successiva con le analisi di tutte le fonti di prova raccolte e trasmesse al Ris di Messina.
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