Ventiquattro condanne e un’unica assoluzione, queste le richieste avanzate dai pm Veronica Calcagno e Paolo Sirleo al termine della requisitoria nel processo con rito abbreviato scaturito dall’inchiesta “Basso profilo” coordinata dalla Dda di Catanzaro. Spicca la richiesta di condanna a 8 anni nei confronti dell’assessore regionale al Bilancio Franco Talarico che deve rispondere di associazione a delinquere aggravata dall’aver contribuito «a salvaguardare gli interessi delle compagini associativa di tipo ’ndranghetistico» e di scambio elettorale politico-mafioso (il Riesame aveva riqualificato in corruzione elettorale semplice). Il pm ha anche chiesto la condanna per Luigi Alecce, 4 anni; Annarita Antonelli, 3 anni; Giuseppe Bonofiglio, 14 anni; Rosario Bonofiglio, 5 anni; Pierpaolo Caloiro, 4 anni; Concetta Di Noia, 14 anni; Giulio Docimo, 4 anni; Carmine Falcone, 16 anni; Matteo Femia, 2 anni e 4000 euro di multa; Rocco Guglielmo, 6 anni; Domenico Iaquinta, 8 mesi; Rodolfo Labernarda, 8 anni e 8 mesi; Francesco Luzzi, 4 anni; Santo Mancuso, 1 anno e 4 mesi; Francesco Mantella, 8 anni e 8 mesi; Antonino Pirrello, 8 anni; Tommaso Rosa, 20 anni; Vittoria Rosa, 5 anni; Francesco Talarico, 8 anni; Giuseppe Truglia, 9 anni e 4 mesi; Pino Volpe, 3 anni e 4 mesi; Eugenia Curcio, 5 anni e 4 mesi; Antonio Grillone, 6 anni e Giuseppe Mangone 7 anni e 400 euro di multa. L’unica richiesta di assoluzione ha riguardato l’amministratore delegato di Sicurtransport spa Luciano Basile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro