La Dda di Catanzaro ha chiesto 70 condanne nel processo con rito abbreviato nato dall’operazione antimafia denominata «Imponimento» contro i clan vibonesi degli Anello di Filadelfia, Bonavota di Sant'Onofrio, Lo Bianco-Barba di Vibo Valentia, Cracolici di Maierato. In totale gli anni di reclusione chiesti dalla Dda al gup sono 630. Oltre a Rocco Anello, indicato come boss dell’omonimo clan di Filadelfia (20 anni di reclusione la richiesta per lui), sul banco degli imputati ci sono anche imprenditori, un avvocato, ex consiglieri provinciali di Vibo, dipendenti della Regione Calabria. Associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, detenzione di armi, narcotraffico, intestazione fittizia di beni i reati, a vario titolo, contestati. L’inchiesta è stata condotta sul «campo» dalla Guardia di finanza.