Quale ruolo ha avuto la politica cittadina nel pasticcio dei pontili del porto di Lido? La risposta è contenuta in una informativa depositata in Procura nell’aprile scorso dagli investigatori della Squadra Mobile e della Digos. Dentro ci sarebbero decine di telefonate tra gli imprenditori interessati alla gara d’appalto per la gestione degli ormeggi galleggianti ed esponenti dell’amministrazione comunale in carica. Ne emergerebbe un quadro di relazioni fitte quanto pericolose. Il dato è contenuto nel provvedimento emesso dal gip Pietro Caré che ha disposto la sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio per la durata di 9 mesi a carico del dirigente del settore Patrimonio Andrea Adelchi Ottaviano e anche il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per la durata di 1 anno a carico del titolare della società Navylos Raoul Mellea. Una terza persona, dipendente del Comune, risulta indagata. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro