Per la Domus Aurea, la casa di riposo di via Filangeri che, nel marzo del 2020 è stata attaccata dal coronavirus con la morte di numerosi anziani ricoverati, si prospetta la revoca dell’accreditamento. La disposizione arriva dal Dipartimento tutela della salute della Regione Calabria che con proprio provvedimento ha comunicato che la delibera adottata dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, la numero 580 del 6 maggio scorso, pone in essere tutte le condizioni per l’adozione di ogni altra iniziativa di carattere urgente diretta ad evitare rischi per la salute dei cittadini e per questo motivo niente accreditamento per la Ginestra Hospital gestita, appunto dalla società Salus di proprietà di Domenico De Santis. A supporto, il Dipartimento tutela della salute a firma del dirigente generate reggente Giacomino Brancati, si rifà al verbale della Commissione di verifica e vigilanza delle strutture sanitarie provate. Un parere sfavorevole per continuare l’accreditamento che risale al 2011, per la struttura socio sanitaria delle Preserre. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro