Il Comune chiude il caso sulle tariffe idriche pagando la sanzione comminata dall’Autorità di regolazione per l’energia e le reti. Dopo un primo ricorso respinto dal Tar, Palazzo De Nobili si era rivolto anche al Consiglio di Stato ma a pochi giorni dall'udienza l'avvocatura comunale ha comunicato che il Comune aveva provveduto, nelle more del giudizio, da un lato, «a versare il corrispettivo della sanzione pecuniaria, dall’altro ad eseguire l’obbligo restitutorio prescritto con deliberazione della Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente del 28 giugno 2018; di conseguenza la stessa parte ha adottato la deliberazione di Giunta Comunale con cui sono state rideterminate le tariffe idriche, giusta deliberazione dell’Autorità Idrica Calabrese. Infine, risulta aver provveduto a versare il saldo della sanzione pecuniaria inflitta con il provvedimento impugnato». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro