Anno scolastico che arriva e vecchi problemi che tornano. Così dopo il problema dei trasferimenti, dopo il caso delle “tendopoli” per palazzo “Luigi Razza” c’è un nuovo nodo da sciogliere. Sette genitori su dieci segnalano, infatti, ritardi nella consegna dei libri agli alunni della scuola primaria. Si tratta di testi che vengono distribuiti gratuitamente alle famiglie, il cui acquisto è a totale carico del Comune e per cui quest’anno era stato annunciato anche un cambio di rotta. «Il sindaco – commenta Antonella Furnari, madre di un alunno della “Murmura-Trentacapilli” – aveva promesso di far trovare i libri sul banco sin dal primo giorno di scuola così come è avvenuto lo scorso anno. Invece per avere solo alcuni testi abbiamo dovuto aspettare oltre una settimana». Gli insegnanti finora hanno, infatti, dovuto sopperire attraverso schede didattiche fotocopiate. Stessa situazione negli altri Istituti della città dove a mancare all’appello sono numerosi libri.
Ma il disagio riguarda anche e soprattutto i plessi periferici dove non si sa ancora quanto bisognerà attendere.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia