Si è sollevato, tra gli abitanti di Sambiase, l’ennesimo e più che comprensibile grido di protesta per i continui disservizi a cui sono costretti a causa delle cicliche rotture sull’acquedotto Sambuco, di proprietà della Sorical. Da anni, ormai, la situazione non muta e i disagi idrici sono sempre più all’ordine del giorno. Sul sito della Multiservizi, l’excursus di questa ennesima rottura parte da giorno 29 settembre, quando è stata avvisata la popolazione, della «presenza di due rotture sull’Acquedotto Sambuco, rispettivamente, sulla premente e sulla diramazione per Sambiase, che conduce la risorsa ai serbatoi cittadini di Sambiase Alto, Sambiase Basso e Caronte», spiegando che quest’ultima fosse «particolarmente complicata da ripristinare», motivo per il quale i lavori sarebbero durati oltre un giorno. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro