Le premesse non erano state delle più promettenti. Basti pensare che il rappresentante del Comune capoluogo, Giuseppe Colloca, aveva votato contro i due progetti previsti nella nuova pianificazione triennale delle opere pubbliche per il potenziamento dello scalo di Vibo Marina. Nello specifico, palazzo “Luigi Razza” aveva detto no alla messa in sicurezza delle banchine e al ripristino della capacità operativa dell’intera infrastruttura portuale. Progetti approvati a maggioranza. Ma ieri è tornato il sereno, dopo un confronto al primo piano del palazzo cittadino, tra l’Ente e l’Autorità portuale di Gioia Tauro che, sotto l’egida dell’Ammiraglio Andrea Agostinelli, coordina il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Tirreno Meridionale e Ionio. La conferma l’ha data lo stesso sindaco Maria Limardo, dopo l’incontro a cui hanno preso parte pure alcuni consiglieri comunali del territorio di Vibo Marina, ovvero, Lorenzo Lombardo, Nico Console e Antonio Schiavello, oltre che il segretario generale dell’Ente Domenico Scuglia. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro