Proseguono non senza intoppi ma in maniera abbastanza fluida i lavori che porteranno Catanzaro a dotarsi di una metropolitana di superficie. “Il pendolo”, come più volte è stato indicato nel corso degli anni, potrebbe infatti vedere la luce entro il prossimo anno, così come conferma Domenico Angotti, progettista e direttore dei lavori: «La data di ultimazione rimane quella del 2022, sebbene in questi anni i problemi non siano certamente mancati. Ma li abbiamo affrontati, alcuni sono stati risolti e superati, altri lo saranno a breve». L’opera, dal costo complessivo di 155 milioni provenienti dai fondi Por, affonda le radici nel progetto nato dalla volontà dell’amministrazione guidata da Rosario Olivo. Per evitare che i tempi lunghi e le pastoie burocratiche ne decretassero anzitempo l’archiviazione alla voce “incompiute della Calabria”, i fondi furono recuperati e blindati da Mario Oliverio nel corso della sua presidenza alla Regione Calabria. Proprio in quel periodo i lavori furono consegnati e fu posata la prima pietra. Oggi, a distanza di quasi cinque anni da quel 20 gennaio 2017, l’attività procede: «Sono stati attivati quasi tutti i cantieri necessari alla realizzazione dell’opera – spiega Angotti –. Quelli ancora da attivare sono relativi agli interventi sull’attuale linea utilizzata da Ferrovie della Calabria per collegare Catanzaro al quartiere marinaro: vogliamo infatti ridurre al minimo i disagi e le eventuali interruzioni di servizio, per questo attiveremo quei cantieri appena potremo deviare il traffico sul nuovo tracciato».
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