Nell’ambito della capillare attività di controllo del territorio e di contrasto alla diffusione tra i giovani delle sostanze stupefacenti svolta dai reparti dipendenti dal comando provinciale, i carabinieri della tenenza di Isola di Capo Rizzuto nei giorni scorsi, hanno arrestato 1 giovane del luogo, C. F., 29enne, disoccupato e con precedenti di polizia. Il ragazzo è stato fermato dalla pattuglia durante un normale posto di controllo, mentre percorreva a bordo della propria autovettura le vie del centro isolitano, destando sin da subito l’attenzione degli operanti per l’immotivata agitazione dimostrata nei loro riguardi. Sottoposto, quindi, a una perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di 15 piccole confezioni termosaldate contenenti complessivamente 3 grammi di “hashish”, 0,3 grammi di “cocaina” e 16 grammi di “marijuana”. Constatata la pluralità delle sostanze trovate e la loro meticolosa suddivisione, sicuramente propedeutica al successivo spaccio nelle piazze locali, i militari hanno esteso l’attività alla sua abitazione, rivenendo un bilancino elettronico di precisione, nonché altri 3 grammi di “cocaina” in 9 confezioni e ulteriori 6 grammi di “marijuana” in 2 involucri. Al termine degli accertamenti di rito, acclarata la condotta illecita del 29enne, “titolare di questo piccolo supermarket della droga”, i carabinieri hanno sequestrato quanto rinvenuto, traendolo in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e rimettendolo contestualmente in libertà, ai sensi dell’art. 121 delle disposizioni di attuazione del Codice di Procedura Penale, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, che ha convalidato il provvedimento.