Si riavvia il dialogo tra l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e la proprietà che gestisce la Domus Aurea la casa di riposto che dal marzo del 2020 è stata al centro di una serie di provvedimenti che hanno portato al blocco degli accreditamenti da parte della Regione. Ieri a Catanzaro il direttore generale facenti funzioni dell’Asp Ilario Lazzaro assieme alla dirigenza dell’ufficio legale ha ricevuto l’amministratore Domenico De Santis che attraverso la società “La Ginestra” gestisce la struttura socio sanitaria di via Filangeri.
Al seguito pure una rappresentanza dei lavoratori con accanto i dirigenti sindacali dell’Usb Calabria del comparto sanità. Gli argomenti trattati, dove si è aperto uno spiraglio, per la Domus Aurea che gestisce in tutto 69 posti letto dei quali 40 in regime di convenzione con l’Asp, hanno riguardato le procedure di accreditamento che presto saranno riavviate e, naturalmente la parte economica con le spettanze che dovranno entrare nelle casse della casa di riposo per quanto riguarda il primo trimestre del 2020.
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