I medici in servizio al 118 avrebbero simulato una malattia di massa dopo che la Commissione prefettizia che guidava l’Asp aveva effettuato il taglio delle indennità aggiuntive e richiesto il rimborso con trattenuta sullo stipendio. Una «ritorsione» secondo la Procura che ha notificato un avviso di garanzia nei confronti di 42 medici. Oltre ai sanitari del 118, nel registro degli indagati sono finiti anche i medici di base che avrebbero firmato i certificati senza neanche visitare, in alcuni casi, i propri colleghi. I medici avrebbero così conseguito un ingiusto profitto pari alla retribuzione percepita nel periodo di malattia, determinando una “comorbilità” che avrebbe messo a rischio la funzionalità del 118. Per il sostituto procuratore Graziella Viscomi che ha coordinato le indagini della Guardia di Finanza i professionisti devono rispondere di truffa e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Gli avvisi sono stati notificati a: Adele Antonini, 57 anni, di Catanzaro; Aristide Anfosso, 68 anni, di Catanzaro; Antonia Arabia, 58 anni, di Girifalco; Caterina Biamonte, 57 anni, di Catanzaro; Elisabetta Burdino, 59 anni, di Girifalco; Paolo Canino, 57 anni, Catanzaro; Rosetta Caristo, 65 anni, di Petrizzi; Grazia Polsia Caserta, 56 anni, di Catanzaro; Eliseo Ciccone, 78 anni, di Catanzaro; Maria Giovanna Costanzo, 41 anni, di Lamezia; Alessandro De Rosi, 58 anni, di Lamezia; Michele Di Cello, 68 anni, di Lamezia; Giuseppe Foderaro, 62 anni, Sorradile; Maria Rita Foresta, 56 anni, di Soverato; Pasqualina Gargiulo, 77 anni, di Catanzaro; Teresa Grillo, 62 anni, di Catanzaro; Maria Grillone, 58 anni, di Soverato; Marcello Costantino Laface, 61 anni, di Fossato Serralta; Vincenzo Lentini, 63 anni, di Badolato; Anna Leuzzi; 66 anni, di Badolato; Emilio Leuzzi, 61 anni, di Badolato; Lucia Antonia Lucano, 62 anni, di Simeri Crichi; Emma Loiero, 56 anni, di Catanzaro; Francesco Lupia, 58 anni, di Catanzaro; Francesco Mazza, 66 anni, di Carlopoli; Rosina Palermo 58 anni, di Mottafallone; Giuseppe Parentela, 63 anni, di Catanzaro; Luigi Puccio, 66 anni, di Catanzaro; Francesco Romano, 69 anni, di Catanzaro; Antonio Mario Putortì, 61 anni, di Catanzaro; Antonio Sacco, 41 anni, di Siracusa; Vincenzo Sacco, 74 anni, di Catanzaro; Antonio Scerra, 61 anni, di Catanzaro; Antonio Scuteri, 61 anni, di Soverato; Antonio Severini, 63 anni, di Squillace; Antonino Simio, 65 anni, di Catanzaro; Samuel Staglianò, 34 anni, Satriano; Angela Stranieri, 41 anni, di Girifalco; Domenico Alberto Tavano, 68 anni, di Catanzaro; Teresa Tropea, 67 anni, di Soverato; Vittorio Ventura, 70 anni, di Carlopoli e Bruno Giuseppe Viscomi, 66 anni, Isca sullo Ionio.