La centrale a biogas non si farà. La comunità di Curinga potrà c dormire sonni tranquilli, anche perchè i proprietari del sito dove doveva sorgere l’impianto hanno rinunciato alla proposta della società Energy Waste Asset s.r.l. (EWA) di realizzare una centrale a Biogas in località Favarella e al progetto che prevedeva la riconversione dell’industria preesistete. A ufficializzare la notizia è stato il presidente del comitato “Salviamo Curinga” Mario Maiorana, imprenditore del settore vivaistico. In queste ultime settimane la situazione si era resa controversa tanto che l’intera comunità era in apprensione ed il Comitato era sul piede di guerra. L’interlocuzione è intervenuta dopo alcune settimane dalla mobilitazione della cittadinanza e del comitato appositamente costituito contro il progetto, che riguarda la realizzazione di un impianto capace di trattare 70.000 tonnellate annue di rifiuti per ricavarne biogas. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro