La corsa del Covid non si arresta in provincia dove ieri si è registrato un decesso a Sorianello, che segue a quello dei giorni scorsi a San Gregorio. In particolare, il piccolo centro dell’entroterra, ha pianto la sua prima vittima, un uomo di 57 anni non vaccinato, ricoverato da giorni a Catanzaro per una polmonite bilaterale causata dal virus. E proprio Sorianello è tra i comuni che più hanno vissuto l’incubo del contagio: anche adesso in paese si contano 27 casi attivi. Ma l’attenzione resta molto alta, soprattutto, a Pizzo dove continuano ad aumentare i contagi.
Ieri sono stati certificati altri 28 positivi e dunque disposte le rispettive ordinanze di quarantena. Salgono così a 64 i casi mentre il drive-in predisposto dall’Asp è stato esclusivamente dedicato agli studenti che figurano nell’elenco, redatto e poi trasmesso all’Azienda sanitaria, dal dirigente scolastico, Francesco Vinci. Dunque lo screening sulle persone venute in contatto con i positivi negli ultimi giorni sarà eseguito giovedì mattina nella sede vaccinale di località Sant’Antonio. Da qui, l’apprensione a Pizzo dove cresce l’attesa per un controllo più capillare sulla popolazione così che qualche positivo non possa sfuggire, andando a diffondere, anche se inconsapevolmente, il virus.
Potete leggere l'articolo completo nell'edizione cartacea – Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia