Gli agenti delle Squadre mobili di Latina, Catanzaro, L’Aquila, Salerno, Lecco, Terni, Taranto, Genova e Vicenza su mandato delle rispettive Procure, in collaborazione con Sco e coordinate dalla Direzione Centrale Anticrimine, hanno eseguito 103 misure cautelari.
Agli indagati vengono contestati reati che vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, all’associazione a delinquere finalizzata al commercio di droga, allo spaccio di stupefacenti, all’estorsione, al furto, al sequestro di persona, alla rapina, al possesso illegale di armi, nonché alla rissa aggravata.
Colpite diverse organizzazioni criminali sia italiane che straniere. "I risultati conseguiti dalla Polizia di Stato oggi - commenta il prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato . sono frutto non solo del costante impegno delle donne e degli uomini in servizio presso le strutture investigative centrali e delle questure coinvolte ma altresì di una decisa strategia di contrasto ai fenomeni di criminalità comune e organizzata adottata dalla Polizia di Stato sotto l’egida delle Procure della Repubblica interessate".
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