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Movida sicura a Vibo, i commercianti "prime sentinelle della città"

Polizia e titolari di locali pubblici gettano le basi per una nuova collaborazione

La città prova a reagire chiedendo anche maggiore sicurezza e controlli nei luoghi della movida giovanile per contrastare la criminalità di ogni genere. Quanto accaduto, in pieno centro, nella notte tra sabato 16 e domenica 17, con il tentato omicidio di un 32enne, colpito alla spalla con un colpo di pistola, nei pressi di piazza Morelli, sta infatti innescando una serie di reazioni. Ultimo tassello, dopo la manifestazione indetta da Libera e dopo il Consiglio comunale aperto, convocato ieri mattina, è stato l’incontro, avvenuto ieri pomeriggio in Questura, tra il questore Raffaele Gargiulo ed una delegazione della Fipe-Confcommercio, la federazione italiana dei pubblici esercizi. Un incontro interlocutorio, che se da una parte ha evidenziato la massima attenzione delle istituzioni e delle forze dell’ordine, non solo dopo il tentato omicidio, dall’altra ha sancito un nuovo inizio di collaborazione con gli esercenti pubblici, che non intendono piegarsi alla becera violenza.

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