Sono stati individuati e arrestati dalla Squadra Mobile di Crotone due scafisti di nazionalità turca relativamente allo sbarco avvenuto nella giornata di mercoledì 3 novembre ritenuti responsabili di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per aver condotto una imbarcazione carica di migranti dalle coste turche a quelle italiane.
In particolare, nella prima mattinata sono giunti in località Capo Cimiti del Comune di Isola di Capo Rizzuto n. 161 migranti di diverse nazionalità (pakistani, afgani, bengalesi, somali e turchi), appena sbarcati per mezzo di un motopeschereccio rimasto poi incastrato nella scogliera.
Sin dalle prime ore successive allo sbarco, l’attenzione è stata concentrata su due soggetti di nazionalità turca, individuati ad una distanza di 5 chilometri dal luogo dello sbarco, mentre cercavano di eludere i controlli delle forze dell’ordine nel tentativo di dileguarsi nella folta vegetazione che caratterizza le zone circostanti; si è proceduto quindi ad effettuare un controllo dei loro apparati cellulari al fine di poter estrapolare dei dati utili a suffragare l’ipotesi investigativa iniziale.
A seguito di tale controllo, infatti, sono stati rivenuti filmati e fotografie che riproducevano sostanzialmente i tre soggetti durante il viaggio verso la Calabria inoltre sono stati trovati altri documenti che hanno permesso di identificare i soggetti come scafisti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia