Il Comune di Vibo sprofonda tra i debiti ma la politica non cede il... gettone

Mentre palazzo “Luigi Razza” naviga verso il secondo dissesto a neanche due mesi dalla chiusura del primo, la politica continua a “riscuotere”. Nulla di illegittimo o di non dovuto, sia chiaro. Ma certamente una questione di opportunità nella città che sprofonda tra i debiti e dove le soluzioni tardano ad arrivare. E, in tal senso, come ogni mese con puntualità, è arrivata la determinazione numero 1449 con cui il responsabile di settore, il dirigente Domenico Libero Scuglia, ha approvato la liquidazione della «somma complessiva di 23mila 516,87 euro a favore dei consiglieri comunali che hanno partecipato alle sedute di Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari nel mese di ottobre, come da prospetto agli atti d'ufficio» e di questi «455,42 euro quale somma da liquidare a terzi per finalità sociali, per volontà del consigliere richiedente matricola 8125». In particolare, come emerge dall’elenco – che questo mese viene reso pubblico – è il consigliere Elisa Fatelli, come già aveva fatto in passato, a rinunciare alla sua indennità mentre il resto dell’Aula sembra fare il “pieno” di gettoni con le presenze in Consiglio e in Commissione.