Va a Camillo Falvo, procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, il premio “Mare pulito Giordano Bruno” organizzato dall’omonima associazione intitolata al magistrato scomparso e presieduta dalla moglie Francesca Mirabelli. Un riconoscimento ideato per ricordare chi non c’è più e per gratificare l’impegno di chi opera a tutela dell’ambiente. Quasi un ideale passaggio di consegne tra il magistrato stroncato da un destino senza aggettivi mentre, da procuratore della Repubblica di Vibo, lavorava per fare emergere ogni responsabilità in tema di inquinamento e il suo successore, Camillo Falvo appunto, ormai noto e apprezzato per aver creato, nel tempo, un argine al dilagare dell’arroganza mafiosa e dell’inciviltà contro beni naturalistici e paesaggistici. La targa viene consegnata nel palazzo Santa Chiara al termine dei lavori di un incontro curato nei dettagli, oltre che dall’associazione “Mare pulito”, anche da Guardia costiera e Libera. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro