Quindici condanne per 37 anni di reclusione ed un’assoluzione. Ha retto anche davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro l’inchiesta antidroga “Sommelier” diretta dalla Procura di Crotone. Ieri il collegio presieduto da Caterina Capitò ha confermato in parte le decisioni comminate il 22 luglio 2020 in primo grado, quando vennero inflitte 16 pene. Gli imputati dovevano rispondere, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, scattata il 22 luglio 2018, fece luce sulla vendita di droga (soprattutto di cocaina) organizzata in 2 zone precise della città capoluogo: una in piazza Umberto I e l'altra nel quartiere rom di via Acquabona (quest’ultimo non nuovo al commercio degli stupefacenti). Queste le condanne dell’appello: Domenico Berlingieri, 1 anno di reclusione; Cosimo Cava, 1 anno e 15 giorni; poi, su concordato tra accusa e difesa: Antonio Berlingieri, 1 anno di reclusione; Lucia Berlingieri, 1 anno e 8 mesi (sospesa); Melania Berlingieri, 10 mesi (sospesa); Damiano Bevilacqua, 1 anno e 10 mesi (sospesa); Donato Bevilacqua, 1 anno e 2 mesi (sospesa); Leonardo Bevilacqua, 1 anno, 2 mesi e 13 giorni; Leonardo Passalacqua, 5 anni, 5 mesi e 15 giorni. Invece, sono state confermate le pene a carico di: Santo Cava, 9 anni; Maria Fernanda Bocanegra, 4 anni e 2 mesi; Francesco Corrado, 9 mesi; Antonio Manetta, 2 anni; Flaviano Mellace, 1 anno; e infine Pasquale Murgeri, 5 anni e 3 mesi. Assolto, Francesco Cava. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro