Il comitato provinciale della Croce Rossa di Crotone versa in "una preoccupante situazione sia associativa che amministrativa gestionale". con questa motivazione è stato commissariato su disposizione del Consiglio direttivo nazionale dell'associazione di volontariato.
Con la stessa delibera il vertice della Cri indica anche il nome del commissario che dovrà guidare l'associazione crotonese per i prossimi sei mesi: si tratta di Pia Cigliana, che svolgerà l'incarico a titolo gratuito.
Sul comitato Cri di Crotone la direzione nazionale aveva avviato lo scorso 26 ottobre un'attività ispettiva in seguito all'aggressione di un volontario da parte di un suo collega al culmine di una serie di vicende legate alle elezioni del direttivo locale. A conclusione dell'ispezione erano state elevate diverse contestazioni alla dirigenza del comitato crotonese, come quella di "una gestione nepotistica" del personale, "una scarsa se non totale assenza di attività di volontariato" con servizi "eseguiti sempre dalle poche decine di volontari di cui buona parte risulta, sistematicamente, assunta a rotazione come dipendente" a tempo determinato.
Quindi era stato chiesto al presidente della Cri di Crotone, Sergio Monteleone, di controdedurre ma i vertici hanno ritenuto che il riscontro ricevuto "non supera e non chiarisce le contestazioni ricevute fornendo scarse ed inidonee giustificazioni a riguardo". La Croce rossa di Crotone è anche il gestore del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Isola Capo Rizzuto, ma anche in questo caso, per via di alcune criticità registrate nelle scorse settimane, il direttivo nazionale aveva commissariato la gestione.
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