“Le nuove generazioni di uomini dovranno rispettare ed onorare le donne per sempre”, con questa frase, un famoso politico americano ha evidenziato l’importanza di insegnare agli uomini l’amore verso le compagne della loro vita: madri, mogli, sorelle, amiche. La scuola diviene così il veicolo principale di questo affetto nelle nuove generazioni. Si è svolto venerdì scorso, presso il museo della Reale fabbrica d’armi di Mongiana, un incontro di studio e approfondimento organizzato nell’ambito della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Ospite d’onore dell’iniziativa, organizzata dal comprensivo di Fabrizia, Anna Maria Frustaci, pubblico ministero presso la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Dopo le relazioni introduttive della dirigente Maria Carmen Aloi e di don Ferdinando Fodaro, il pm ha dialogato con la giornalista Maria Chiara Caruso, parlando della sua infanzia, degli studi e del suo lavoro. Il magistrato ha quindi ricevuto il premio “Uomini e donne di Calabria”, realizzato dagli alunni della classe 3 A della scuola secondaria di Fabrizia seguiti dalla docente Monica La Malfa. Dal canto loro, gli studenti dell’intero istituto hanno partecipato attivamente alla giornata con cartelloni e video. L’iniziativa ha ricevuto il plauso del sindaco di Mongiana Francesco Angilletta, il quale ha ringraziato l’istituto comprensivo di Fabrizia “per averci dato la possibilità di assistere ad una manifestazione cosi straordinaria e mi auguro che ce ne possano essere ancora tante per trattare i temi sociali ed ambientali fondamentali per la rinascita della Calabria”.