L’ombra dei clan sul Comune di Cutro, il ministro: permane il rischio

Si allunga a 24 mesi la durata della gestione della Commissione Straordinaria al Comune di Cutro. La terna composta dal Prefetto in quiescenza Domenico Mannino, dal viceprefetto in quiescenza Girolamo Bonfissuto e dal funzionario economico-finanziario Emiliano Consolo amministrerà la cittadina per ulteriori sei mesi. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, ha infatti deliberato la proroga per sei mesi della durata dello scioglimento del Consiglio comunale a norma dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali. Per il ministro «permangono i rischi di illecite interferenze della criminalità organizzata nell’azione amministrativa del Comune». Non si voterà, quindi, nella prossima primavera ma probabilmente in autunno. Come si ricorderà, la commissione d’accesso inviata al Comune dal prefetto di Crotone nel febbraio 2020, dopo l’inchiesta antimafia “Thomas”, accertò ingerenze criminali nella gestione dell’ente, sia nel periodo di gestione del sindaco Salvatore Migale, sia nella consiliatura successiva guidata dal sindaco Salvatore Divuono, per cui il Consiglio dei Ministri sciolse il Consiglio Comunale.