File interminabili fuori dalle farmacie per fare i tamponi; la corsa alle mascherine FFP2 obbligatorie nei luoghi chiusi; almeno una decina di locali della movida chiusi per Covid; i contagi che aumentano a ritmo esponenziale tanto che ormai non c’è famiglia dove non ci sia un contagiato o un soggetto in quarantena dopo essere stato a contatto con un altro soggetto risultato positivo.
Questo, in sintesi, il bollettino di fine anno per quanto riguarda l’emergenza Covid in città dove, secondo le fonti ufficiali, i contagi hanno superato i 200 casi. Ma, secondo le fonti ufficiose, sarebbero molti di più. Ad un anno dall’inizio della campagna vaccinale anche Lamezia vive una situazione difficile e complessa nel fronteggiare il fenomeno pandemico. A tal proposito, il dottor Giuseppe Furgiuele, presidente calabrese della Sips (Società italiana per la promozione della salute), ha creato un tavolo tecnico sulla sanità pubblica. Obiettivo di tale iniziativa quello di dare vita ad una voce pluridisciplinare che coniuga l’aspetto sanitario con quello sociale, vista la complessità della situazione venutasi a creare in merito alla gestione della crisi pandemica.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia