L’Azienda sanitaria provinciale, ha dato il via all’aggiudicazione definitiva dei lavori per la costruzione della Casa della salute. A realizzare le opere per quasi 5 milioni saranno l’Air Fire srl e la Tecno Futura srl con sede a Roma. Un adempimento propedeutico per l’apertura cantiere che per il direttore generale facenti funzioni Ilario Lazzaro rappresenta un tassello importante per quanto riguarda il progetto di riconversione dell’ex ospedale “San Biagio” in Casa della salute. In tutto l’investimento è di 8 milioni e cento mila euro dei quali 263 mila euro per progettazione e direzione lavori. Le economie sono di un milione e 650 mila euro e, stando ad alcune indiscrezioni saranno oggetto di una specifica richiesta alla Regione Calabria per essere utilizzate per quanto riguarda il completamento del progetto. Con la delibera dell’Asp, Invitalia che ha seguito tutte le procedure di gara, ha consegnato il fascicolo all’ufficio tecnico dell’Asp che avrà competenze specifiche e di controllo sull’andamento del cantiere. Il manufatto sarà realizzato su una superficie complessiva di 2.200 metri quadrati su quelli che erano i parcheggi dell’ex sezione staccata del Tribunale di via Mario Ceravolo a qualche centinaio di metri dell’ex ospedale che, una volta realizzato il nuovo immobile, sarà raso al suolo in quanto vulnerabile dal punto di vista sismico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro