Catanzaro è sempre stata vista e vissuta come un’isola felice, lontana da delinquenza e microcriminalità. Non è così e pian piano anche i cittadini più increduli e sognatori se ne stanno rendendo conto. Quello che più preoccupa è il fenomeno delle baby gang. Giovani, sia maschi che femmine, appartenenti a diversi ceti sociali, che hanno preso l’abitudine a commettere atti vandalici. Alcune di queste combriccole hanno posto in forte apprensione i residenti di via De Gasperi, una delle zone principali del capoluogo, considerando la presenza a pochissimi metri di ben tre istituti scolastici e di tantissime attività commerciali. Da qualche mes, è ormai solito, soprattutto il sabato sera, vedere tantissimi ragazzi darsi appuntamento in questa via, magari per bere un drink o anche solo incontrarsi. Fin qui nulla di particolare ma, quando vi sono sotto casa più di 100 giovani che schiamazzano, gridano e bevono sino a tardi, con risse frequenti, scatta giustamente la preoccupazione. «Ogni sabato siamo costretti a chiamare la Polizia – dichiara una residente – Assistiamo frequentemente a liti e scontri tra compagnie diverse. Non dubitiamo che vi siano eccessi di ogni tipo, dall’alcol alla droga. Suonano ripetutamente ai citofoni a notte fonda. Ma quello che più ci allarma sono gli episodi di devastazione che stiamo subendo. In una di queste sere “maledette” è stata distrutta la vetrina di una parrucchieria ed è stato sfondato anche un portone». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro