Arriva in Prefettura la vertenza di Akrea, la società che fa capo al Comune di Crotone impegnata nella raccolta dei rifiuti urbani. Il prefetto Maria Carolina Ippolito ha convocato per mercoledì un incontro per avviare la procedura di conciliazione. In videocollegamento saranno chiamati ad intervenire il sindaco, Vincenzo Voce, il presidente dell’azienda pubblica, Gianluca Giglio, ed i responsabili di Fp Cgil, Fit Cisl, Uil e Flaica Uniti Cub. Il confronto, come si ricorderà, era stato sollecitato dai rappresentanti sindacali dei 105 lavoratori della partecipata, all’indomani dello stato di agitazione proclamato lo scorso 27 dicembre per una serie di preoccupazioni e dubbi che riguardano il futuro della controllata. Al centro della riunione, ci sarà inevitabilmente la recente tegola che è caduta sui 25 operatori destinati al settore spazzamento, per i quali i vertici di Akrea, lo scorso 27 gennaio, hanno manifestato ufficialmente l’intenzione di sottoscrivere i contratti di solidarietà. Questo determinerà per tutti gli addetti allo spazzamento un taglio delle ore di occupazione fino al 40 per cento massimo e quindi anche una sforbiciata alle retribuzioni. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria