Sanità territoriale ed emergenziale a pezzi. In Calabria si rischia di morire, perché sulle ambulanze non ci sono medici. Quello che è accaduto giovedì mattina nell’ufficio postale è solo uno degli ultimi episodi in ordine di tempo a raccontare di un sistema al collasso, le cui falle, alla fine, si ripercuotono sull’utenza finale, i pazienti. La direttrice dell’ufficio postale ha accusato un grave malore mentre stava lavorando e quando uno dei colleghi ha chiamato il 118, la risposta è stata disarmante: abbiamo un’ambulanza senza medico. La situazione della giovane donna, però, era tale da richiedere l’intervento dell’elisoccorso che si è alzato in volo da Lamezia Terme e in pochi minuti è atterrato nel territorio di Borgia. Dal luogo di atterraggio, nell’area cimiteriale, fino al corso cittadino, dove è ubicato l’ufficio postale, il personale sanitario a bordo è stato accompagnato da una pattuglia dei carabinieri che stava attendendo l’arrivo del velivolo. La donna è stata soccorsa e, in ambulanza, è stata trasferita sull’elisoccorso con il quale è stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. La donna è salva, ma per l’ennesima volta è stata sfiorata una tragedia. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro