Chiese sempre più vulnerabili nel Vibonese; chiese che finiscono nel mirino di ladri e altre in quello di vandali. Nell’uno e nell’altro caso sacrileghi.
Dopo Pizzo è toccato a Monterosso Calabro, dove un vergognoso atto vandalico è stato commesso nella chiesa matrice. Lo splendido dipinto posto a ornamento del fonte battesimale è stato imbrattato con inchiostro nero. L’opera era stata realizzata dal rinomato artista locale Giuseppe Farina e – come reca la scritta a margine del dipinto – dallo stesso donata alla parrocchia, nell’agosto scorso, in occasione del battesimo del nipote Marco, in omaggio anche a tutti i bambini di Monterosso. Ciò che sta provocando maggiormente sgomento in paese è il fatto che l’imbrattamento è avvenuto proprio sul nome “Marco”, rendendolo illeggibile. Praticamente è stato cancellato. Mentre alcuni pensano si sia trattata di una bravata fine a sé stessa, gran parte dei cittadini ritiene che il gesto sia stato compiuto per colpire i familiari del piccolo Marco (che ha solo un anno), tra cui lo stesso Farina.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia