Avrebbe svolto centinaia di interventi estetici senza averne titolo. È finito così nei guai un uomo di 54 anni originario di Soverato residente a Viareggio denunciato dalla guardia di finanza per esercizio abusivo della professione medica e falso. L’inchiesta delle fiamme gialle avrebbe ricostruito il giro che, oltre al presunto finto chirurgo, avrebbe coinvolto altre persone nel ruolo di procacciatrici di clienti. Donne che, nello specifico, avrebbero organizzato gli appuntamenti mettendo anche a disposizione abitazioni, uffici o centri estetici. Il soggetto avrebbe effettuato le prestazioni anche sul divano di alcune abitazioni, sul lavatesta di saloni di parrucchiera o addirittura all’interno di uno studio di un commercialista, senza adottare alcun tipo di precauzione igienico-sanitaria. Le indagini partirono nel 2021 quando l’uomo fu sorpreso in flagranza a svolgere un intervento di iniezione di botulino sulla fronte di una paziente. Le ricostruzioni dei militari avrebbero accertato un’attività iniziata nel lontano 2010 con numerosi interventi eseguiti senza alcuna abilitazione e probabilmente senza aver conseguito la necessaria laurea. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro