Per quanto tempo ancora la Tonnara di Bivona farà parte della lista rossa dei beni culturali inutilizzati? A chiederselo sono i residenti, lo storico Antonio Montesanti, il sindacalista Giovanni Patania (Confasila). Eppure la struttura è stata ed è tuttora destinataria di svariati finanziamenti pubblici. Da ultimo 1 milione di euro proveniente da fondi europei destinati alla Regione e 500mila euro per attrezzare la sede del Parco marino che dovrebbe sorgere – il condizionale è d’obbligo – in una parte dell’immobile. «Si tratta di soldi residui – spiega Montesanti – che provengono dall’assessorato regionale all’Ambiente». A conferma di ciò la notizia, da parte dell’assessore comunale all’Urbanistica, Pasquale Scalamogna, che «il Comune ha firmato la convenzione con la Regione e sono in corso le procedure di assegnazione della progettazione». Al momento però è stata chiesta la concessione solo per avviare il cantiere. Per quella definitiva bisognerà attendere.
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