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Crotone, l’affare dei permessi illegali ai migranti: nuove accuse per cinque imputati

La Procura ha chiesto al Tribunale la modifica di alcuni capi di imputazione

Dalla concussione al favoreggiamento della permanenza irregolare degli immigranti in Italia; dalla falsa scrittura privata al falso ideologico. Sono le nuove accuse che, a vario titolo, il pubblico ministero Alessandro Rho muove a quattro dei 10 imputati del processo scaturito dall’inchiesta “Ikaros” sui permessi di soggiorno illegali. L’operazione coordinata dalla Procura, venne alla luce il 17 febbraio 2021 con l’esecuzione di 24 arresti da parte della Squadra mobile. L’accusa ipotizza l’esistenza di due presunte associazioni a delinquere - formate da avvocati, poliziotti, mediatori culturali e altri pubblici ufficiali - che tra il 2017 e 2020 avrebbero lucrato sulle pratiche per i permessi di soggiorno “facili” concessi agli stranieri. A Rachida Lebkhachi, la 56enne interprete, la Procura contesta anche la concussione, in quanto in tre circostanze si sarebbe intascata, 300, 900 e 750 euro per il buon esito delle pratiche per il riconoscimento della protezione internazionale agli immigrati. Irene Trocino, avvocatessa di 46 anni, deve rispondere di ulteriori quattro episodi nell’ambito dei quali, secondo gli investigatori, avrebbe agevolato l’ingresso e la permanenza in Italia di stranieri falsificando la documentazione per la concessione del permesso di soggiorno. Pure il 54enne avvocato Sergio Trolio avrebbe inoltre presentato domanda di riconoscimento della protezione internazionale per uno straniero apponendo sulla documentazione la firma falsa dell’interessato. Mentre all’avvocatessa Gabriella Panucci, 52 anni, viene inoltre contestato di aver inoltrato un’istanza per la protezione internazionale con tanto di firma falsa dell’interessato, oltre ad aver tratto in errore, insieme al 42enne mediatore Edris Mahmoudzadeh (ai domiciliari da maggio), i funzionari della Commissione territoriale. Gli altri imputati sono: Salvatore Falcone (39); Intzar Ahmed (41); Rocco Meo (57); Alfonso Bennardis (61); Makwan Karim (47); Khasro Abdulhameed Mohammed Mohammed (34).

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